Si è concluso la settimana scorsa il mondiale studentesco U18 di volley, ed è tempo di bilanci per la squadra del Liceo Curiel di Padova. Per la scuola patavina si è trattato di un autentico successo, oltre ogni aspettativa alla vigilia, vista la 6° posizione raggiunta nel ranking mondiale su 28 delegazioni partecipanti. Una cavalcata di successi, partendo dalle provinciali, passando per le regionali e le nazionali di Camerino nel 2023 per arrivare ai mondiali di Belgrado di questi giorni, un percorso vincente costellato da 21 vittorie sulle 23 partite disputate durante l’ultimo anno di gare ufficiali. Mai era accaduto in precedenza un traguardo simile ad un istituto scolastico Veneto. Le uniche 2 sconfitte dell’intero ciclo sono giunte ai mondiali contro la corazzata Iran ai quarti di finale, ovvero contro la compagine che ha vinto l’oro e contro il Messico, di misura. Comunque tutte le gare sono state giocate con grande intensità . La partita più emozionante è stata la vittoria in rimonta agli ottavi di finale contro la Francia. Durante la sfida contro i Blues, la squadra del Curiel è riuscita abilmente a ribaltare il risultato durante il primo set chiudendo con successo ai vantaggi, suggellando la vittoria della partita nel secondo set, nonostante la gara fosse iniziata con un punteggio nettamente a favore dei cugini d’oltralpe.
La squadra di volley del Curiel è risultata essere la seconda compagine scolastica di Volley del continente in questa manifestazione, dopo la nazionale studentesca di Germania, proveniente da un College residenziale sportivo di Berlino, noto per essere un vivaio dell’attuale nazionale di pallavolo tedesca. La kermesse mondiale ha così mostrato tanti modi di concepire e vivere il volley giovanile nelle diverse parti del mondo.
Oltre all’esperienza sportiva i ragazzi del Liceo hanno vissuto una importante esperienza umana e civile che rimarrà per sempre nel bagaglio dei ricordi personali di questi ragazzi. Molto significativa infatti la giornata culturale espositiva delle nazioni, durante la quale gli studenti del Curiel hanno presentato le bellezze culturali di Padova, del Veneto e dell’Italia a tutte le altre 27 delegazioni provenienti dai 5 continenti, oltre ad una breve visita della storica fortezza, simbolo della Capitale serba.
Tantissimi i messaggi di stima e affetto per l’impresa giunti alla squadra da istituzioni e appassionati. Un sentito ringraziamento a chi ha contribuito alla spedizione, grazie al proficuo iniziale accordo Fipav-Miur: dalla dirigente scolastica Michela Bertazzo, al capo delegazione Giuseppe Cosmi, ai docenti allenatori Alberto Trevisanello e Silvia Nalesso coadiuvati nella preparazione pre mondiale dal veterano del volley nazionale Luigi Schiavon, al Comune di Padova con l’assessore allo sport Diego Bonavina, alla Provincia di Padova, agli Sponsor, al Valsugana volley per la preziosa collaborazione.
Ad accoglierli al rientro a Padova lunedì 29 c’è stato l’intero plesso scolastico pronto ad applaudire in festa il rientro a scuola della squadra, si è trattato di un riconoscimento per avere rappresentato con onore e successo non solo il Liceo Curiel, ma anche la città di Padova e l’Italia intera!
La squadra con i professori – Belgrado 2024
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